Se ancora sei indeciso su quale sia il modello di lavamoquette perfetto per le tue esigenze, leggi questa guida per capire quali caratteristiche dovrebbe avere la tua nuova lavamoquette.
UTILIZZO DELLE LAVAMOQUETTE
Per scegliere la giusta lavamoquette / lavatappezzeria dobbiamo prima di tutto capire la natura dello sporco da rimuovere e la quantità di superfici da pulire.
Esistono infatti varie tipologie di lavamoquette, da quelle domestiche come IPC GP 1/27 EXT per la pulizia di poltrone, divani e tappeti di appartamenti e b&b, a quelle professionali come Santoemma Sabrina Foam per la pulizia di interni auto, poltrone e divani particolarmente sporchi.


TIPOLOGIE DELLE LAVAMOQUETTE
Le lavamoquette si dividono in iniezione/estrazione di detergente e a schiuma.
La prima tipologia è la più semplice ed economica, la macchina nebulizza un detergente sulla superficie che verrà successivamente raccolto con lo sporco disciolto, la seconda garantisce risultati migliori in termini di pulizia e tempi di asciugatura ma necessita di prodotti specifici per la produzione di schiuma.
ALIMENTAZIONE DELLE LAVAMOQUETTE
Le lavamoquette sono disponibili solo a 220V.
CAPACITÀ DEL SERBATOIO DELLE LAVAMOQUETTE
Uno degli attributi più importanti da prendere in considerazione per scegliere la giusta lavamoquette / lavatappezzeria è la capacità del serbatoio.
Maggiore è la capacità di raccolta del cassetto e meno sono i tempi dedicati allo svuotamento di esso.
PORTATA D’ARIA DELLE LAVAMOQUETTE
Un altro attributo da tenere in considerazione per la scelta della giusta lavamoquette è la portata d’aria.
Maggiore è la portata d’aria, maggiore è la velocità di recupero dello sporco disciolto.
ACCESSORI DELLE LAVAMOQUETTE
Le lavamoquette sono generalmente dotate di accessori standard come bocchette per poltrone, spazzole per tappeti e pavimenti.