

Aspiratori per sfridi di confezionamento e linee produttive
I prodotti consigliati

Avevamo già parlato in questo articolo dell’aspirazione di trucioli e scarti di produzione, ma la raccolta di sfridi è un altro paio di maniche. Questo perché quando parliamo di sfridi parliamo di linee produttive, quindi di esigenze di aspirazione diverse da quelle dell’aspirazione di trucioli.
Cos’è uno sfrido?
Con sfrido si intende il residuo della lavorazione di materiali o di prodotti vari. Diverse industrie producono molti sfridi dati dalla lavorazione di metalli, plastiche, tessuti o legno, rendendo difficile in questi luoghi il mantenimento di un ambiente salubre e pulito.
Per ovviare a queste problematiche sono stati progettati aspiratori per risolvere proprio queste necessità di pulizia, in grado di eliminare gli sfridi anche in automatico.
Gli sfridi possono presentarsi come dei trucioli di piccole dimensioni o anche micro polvere. Solitamente gli sfridi vengono generati da operazioni come la tornitura, il ritaglio o il confezionamento dei prodotti. Sono infatti presenti soprattutto nelle OEM, le Original Equipment Manufacturer, ovvero tutte quelle aziende che realizzano a proprio marchio un prodotto. A seguire esempi di settori che necessitano dell’aspirazione degli sfridi.
Settori interessati dagli sfridi
I settori interessati dagli sfridi sono tutti quelle industrie dove vengono lavorate le materie prime e dove è necessario evitare la contaminazione con gli sfridi per mantenere un livello di scarto molto basso.
Settore tessile
Tutte le aziende che lavorano i tessuti a livello industriale utilizzano macchinari altamente professionali per lavorare i tessuti massivamente. Alcuni esempi di questi macchinari possono essere le apriballe, dispositivo che rimuove le impurità delle balle di tessuto pre-lavorazione, filatrici, per effettuare la filatura meccanica, e le macchine per la testurizzazione, ovvero un macchinario per conferire maggior volume ed elasticità alle fibre.
Tutti questi macchinari vanno a creare sfridi di tessuto ad ogni passaggio e per questo vengono impiegati gli aspiratori industriali all’interno del processo di lavorazione per aspirare durante la lavorazione gli scarti.
Lavorazione delle plastiche
Anche le aziende che si occupano della lavorazione della plastica necessitano dell’aspirazione degli sfridi. Questo perché nell’industria plastica sono presenti macchinari ultra professionali per la realizzazione automatizzata di tantissimi prodotti in poco tempo. In questi casi il taglio della plastica e la sua lavorazione crea un residuo che va eliminato con un’aspirasfridi.
Altre industrie interessate
Ci sono molti altri settori industriali interessati dagli sfridi, come per esempio le cartiere o le aziende che si occupano di imballaggio. Anche in questi casi gli aspirasfridi permettono di rimuovere gli scarti di lavorazione con macchinari automatizzati.
Aspiratori per sfridi
Gli aspiratori per sfridi hanno il compito di evitare la contaminazione dei prodotti con gli scarti derivati dalla lavorazione, andando così a minimizzare tutte quelle interruzioni per la rimozione delle polveri e la pulizia dei macchinari.
Per fare ciò l’aspirazione deve essere fatta nel momento in cui il macchinario di lavorazione è in funzione. Così facendo si può riuscire ad eliminare lo sporco mantenendo la massima qualità produttiva.
Questi aspiratori industriali sono infatti potenti e di ampia capacità, così da riuscire ad aspirare anche gli sfridi più grandi e a tenere al loro interno grandi quantità di sporco.
Un esempio di questi macchinari è l’aspirasfridi industriale Delfin AS, che rimuove gli sfridi direttamente dai macchinari con un bassissimo impatto sonoro. Questo è un esempio di una macchina carrellata, ma sono anche disponibili anche macchine fisse da porre a bordo macchina.
Aspirasfridi fissi
Gli aspirasfridi fissi sono macchinari fissi costruiti per essere integrati all’interno delle linee produttive. Questi aspiratori sono disponibili sia in costruzione verticale che orizzontale e hanno la speciale caratteristica di essere programmabili. Infatti questi aspiratori industriali si integrano con i processi produttivi, attivandosi in concomitanza con la linea di produzione. Un esempio può essere l’aspiratore Delfin DBFV, un aspirasfridi industriale programmabile per polveri e scarti di produzione.
Domande frequenti
A seguire una serie di domande frequenti relative agli sfridi e alla loro raccolta.
Cos’è uno sfrido?
Con sfrido intendiamo uno scarto derivato dalla lavorazione di un materiale di vario tipo, che sia tessile, cartaceo, plastico o metallico. Solitamente sono derivati dal taglio, dalla tornitura o dal confezionamento di prodotti.
Come aspiro gli sfridi di produzione?
Per aspirare gli sfridi dovrai munirti di un aspiratore industriale che possa lavorare in concomitanza con la tua linea produttiva. Questi aspiratori possono infatti essere programmabili per l’attivazione nel momento in cui la linea è in funzione.
Di che filtrazione ho bisogno per aspirare gli sfridi?
La filtrazione e le certificazioni dipendono dallo sfrido che intendi aspirare. Se tratti polveri nocive dovrai usare un filtro HEPA, se tratti polveri infiammabili un aspiratore ATEX. Se hai bisogno di una consulenza basta contattarci per maggiori informazioni.
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